Oggi, 15 gennaio 2022, domuseconomy festeggia il suo quarto compleanno!
Come ogni anno, colgo l’occasione per analizzare i risultati ottenuti dal sito nel corso degli ultimi dodici mesi.
I dati del quarto anno di domuseconomy
Per analizzare i dati di domuseconomy.it, mi sono servito di due strumenti messi a disposizione da Google: Google Analytics e Google Search Console.

Grazie a questo primo grafico è possibile analizzare l’andamento delle visite organiche, ossia quelle generate unicamente dalle ricerche effettuate sul motore di ricerca Google.
Rispetto al 2020, il numero di utenti che hanno visitato il sito è aumentato del 70% circa.
Come di consueto, vista la forte stagionalità di molti degli argomenti trattati, l’andamento delle visite non è stato costante ma ha subito alcuni picchi durante specifici periodi.
Il numero di pagine per sessione rimane piuttosto basso, probabilmente anche a causa dell’utente medio, che potrebbe essere definito come “visitatore mordi e fuggi”: arriva sul sito in cerca di un’informazione, la trova (o almeno è quello che mi auguro) e successivamente lo abbandona senza visitare altri contenuti.
Nonostante questa precisazione, si potrebbe sicuramente fare di meglio e cercare di invogliare maggiormente i visitatori a consultare anche altri articoli/pagine (e questo risultato porterebbe beneficio anche ad altri parametri, come durata media della sessione e frequenza di rimbalzo).

Questo secondo grafico rappresenta invece le visite totali, sommando a quelle organiche del grafico precedente anche quelle generate da visite dirette, referral link, social e pubblicità.
La differenza tra visite totali e organiche risulta minima perché, non avendo una corposa fanbase sulle pagine social e non avendo nemmeno lanciato alcuna campagna pubblicitaria, la maggior parte dei visitatori ha raggiunto il sito tramite la pagina dei risultati di ricerca di Google.

Spostandosi su Google Search Console è possibile invece analizzare l’andamento annuale delle impressioni organiche avvenute sulla SERP del motore di ricerca.
In questo caso, le impressioni web hanno registrato un incremento del 150% circa rispetto a quelle del 2020, complice anche il miglioramento della posizione media nella pagina dei risultati.
Conclusioni
Anche per il 2021 è stato confermato il trend di crescita positivo nelle visite al sito (grazie a un incremento del 70%, superiore anche a quello del 60% registrato nel 2020).
L’aumento delle impressioni sulla SERP è stato ancora più rilevante, ma non fruttuoso quanto avrebbe potuto: tra gli obiettivi del prossimo anno c’è quindi sicuramente quello di riuscire ad aumentare la CTR media (numero di click per impressioni), in modo da capitalizzare maggiormente il numero di impressioni convertendole in visite e utenti.
Link alle statistiche degli anni precedenti:
- Domuseconomy: statistiche del 2018
- Domuseconomy: statistiche del 2019
- Domuseconomy: statistiche del 2020
Link alle statistiche degli anni successivi:
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