Le aziende che si occupano di prodotti da rasatura sono sane e forti sul mercato, complice anche il fatto che si occupino di una questione imprescindibile per ogni uomo. Negli ultimi anni in Italia, sia per motivi di comfort (molto soggettivi) che per motivi economici (molto meno opinabili), si sta riscoprendo l’utilizzo del rasoio di sicurezza e di quelle metodologie tipiche della rasatura tradizionale.
Cos’è la rasatura tradizionale
Prima che il mercato si saturasse di rasoi usa e getta, multilama ed elettrici, la rasatura tradizionale prevedeva l’utilizzo di rasoio a mano libera o di sicurezza, pennello e sapone da barba.
Basandosi sulle ricerche di mercato, che davano voce alla gran parte degli uomini che vedeva la rasatura quotiana come una scocciatura ed una perdita di tempo, le grandi aziende (che da sempre hanno destinato una buona quota dei loro enormi profitti per la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie) hanno introdotto sul mercato i rasoi multilama e le schiume da barba spray, in grado di garantire risultati soddisfacenti in minor tempo. I rasoi multilama si sono così affermati con facilità, fino ad annullare quasi completamente dal mercato i vecchi ferri della rasatura tradizionale (rimasti però molto diffusi nei paesi in via di sviluppo grazie al loro minor costo).
Tralasciando il rasoio a mano libera, che richiedendo una notevole padronanza della tecnica e un’attenta manutenzione (tra affilature e coramellature) rimane più che altro un oggetto per appassionati, voglio parlare del cosiddetto rasoio di sicurezza, o double edge (DE) (anche se tutte le prossime considerazioni varranno anche per lo Shavette), strumento che si diffuse nel dopoguerra con lo scopo di rendere le sbarbate più sicure rispetto a quanto lo fossero con “il mano libera”: questo nuovo tipo di rasoio veniva infatti caricato con delle lamette usa e getta che, posizionandosi nell’apposita sede, rimanevano meno esposte e riducevano notevolemente il rischio di tagli accidentali.
I vantaggi del rasoio di sicurezza
Gli aspetti che possono far avvicinare una persona alla rasatura tradizionale sono principalmente due: quello del comfort di rasatura e quello del risparmio economico. In aggiunta, visti i tempi, si può tenere conto anche della questione “ecologica”, dato che non genera produzione di rifiuti plastici o indifferenziabili (le lamette usa e getta sono in acciaio, mentre quelle dei multilama sono miste tra plastica e metallo).
Dal punto di vista del comfort e dei risultati, la situazione varia molto da persona a persona. C’è chi dopo anni di irritazioni causate dai multilama riesce a riscoprire il piacere di rasature confortevoli e profonde, e c’è chi (probabilmente dotato di pelle meno sensibile e delicata) continua a preferire la velocità di esecuzione delle lame multiple. Su questo aspetto non posso esprimere nessun parere universale, sarete voi a dover sperimentare i risultati sulla vostra pelle!
La questione che voglio analizzare è quella del notevole risparmio economico che si riscontra passando delle testine multilama alle lamette usa e getta.
Parlando del rasoio in sé, c’è da dire che un multilama può essere leggermente più conveniente, soprattutto perché il range di prezzo dei DE è molto variabile e può oscillare dai pochi euro per un prodotto in plastica alle centinaia di euro per un prodotto più ricercato e rifinito.
La spesa iniziale è quindi a favore dei multilama, ma è importante sottolineare che per un double edge di tutto rispetto bastano una ventina di euro.
La differenza sostanziale la fa il costo delle testine di ricambio, che nei moderni multilama ha raggiunto cifre esorbitanti: si oscilla tra i 2 e i 5 euro cadauna, specialmente se si prendono in considerazione marche affermate quali Gillette e Wilkinson. Le case dichiarano durate anche fino al mese di utilizzo, ma chiunque di noi abbia mai sperimentato questo tipo di rasatura sa che non è proprio così (specialmente chi ha una barba folta e dura).
Nel caso delle lamette per rasoio di sicurezza invece i prezzi, pur variando molto in base al prodotto, rimangono in un range che varia tra i 10 (talvolta anche meno) e i 30 centesimi, per una durata media di 3-4 sbarbate (anche se c’è chi dice di riuscire a farne molte di più).
Si deduce facilmente e senza nemmeno fare calcoli che il risparmio economico è notevole, ma voglio comunque provare a fare due conti.
Immaginiamo una persona che si rade tre volte a settimana (penso sia una buona media, considerando che c’è chi si rade quotidianamente ma anche chi lo fa settimanalmente), per un totale di dodici sbarbate mensili circa.
Voglio aiutare e favorire il più possibile i multilama, quindi ipotizzo che una sola testina possa durare per tutto il mese e le dodici operazioni di rasatura. Per esagerare, prendo in esame quelle meno costose, da circa 2 euro l’una, facendo finta che la maggior parte degli uomini non utilizzi quelle più diffuse e pubblicizzate che si trovano tra i 4 e i 5 euro (senza fare nomi). Bene, con questa stima (chiamiamola piuttosto sottostima forzata) il costo per i ricambi è di 24 euro all’anno.
Nel caso di una lametta per DE, voglio invece sovrastimare: costo di 10 cents e durata di 3 utilizzi. Quattro lamette al mese, per una spesa di 4,80 annui.
24 Euro all’anno per i multilama, contro i quasi 5 della rasatura tradizionale… non mi basta!
C’è ancora chi si rade quotidianamente? Bene, trenta rasature mensili. Tre testine di ricambio al mese (in pochi giurano di raggiungere o superare le 15 rasature per lama) per un totale di 72 euro all’anno (144 euro se consideriamo quelle più costose da circa 4 euro) contro le 10 lamette mensili che invece generano una spesa annua di 12 euro.
72 euro annui contro 12… così va meglio!
Va da sé quindi che il risparmio assoluto è tanto più elevato tanto più è elevata la vostra frequenza di rasatura, mentre quello percentuale si attesta attorno all’80%.
Come iniziare con il rasoio di sicurezza
Per quanto riguarda tutti i prodotti di contorno, come prebarba, sapone e dopobarba, potrete utilizzare sia i prodotti fedeli alla tradizione (come pennello e sapone) sia quelli più moderni e meno dispendiosi in termini di tempo (come la schiuma spray). Sarà a vostra discrezione scegliere il set che più è compatibile con la vostra pelle e le vostre abitudini.
A differenza del multilama, il rasoio di sicurezza va maneggagiato con cura. Le lamette sono taglienti come bisturi e vanno movimentate con attenzione. Anche la tecnica di rasatura, specialmente le prime volte, deve essere allenata. Youtube è pieno di tutorials ed ambasciatori della rasatura tradizionale: io vi consiglio di seguire Mauro Di Lernia, probabilmente il più didattico sulla piattaforma. Se poi dovesse nascere la passione potrete trovare tantissimi altri “esperti” del settore, più o meno carismatici, che potranno guidarvi nella scelta dei prodotti migliori.
Per iniziare, anche solo per curiosità, c’è l’intramontabile Wilkinson classic (potete vederlo qui), DE in plastica ideale per imparare. Con meno di 10 euro avrete a disposizione il rasoio e cinque lamette pronte all’uso, cifra ragionevolissima per provare la nuova esperienza di rasatura.
Se utilizzando il Wilkinson classic il vostro interesse dovesse aumentare, potrete provare lamette più performanti. Sul mercato ce ne sono un’infinità, tra i diversi tipi di accaio e i diversi rivestimenti c’è solo l’imbarazzo della scelta. Le più diffuse e apprezzate per il rapporto qualità prezzo sono probabilmente le cosiddette “Astra verdi” (potete vederle qui): iniziare da queste può essere un buon punto di partenza.
Ultimo step (a meno che non diventiate veramente appassionati e vogliate iniziare a collezionare rasoi e accessori) sarà prendere un rasoio di sicurezza più performante e in metallo: la scelta di molti ricade sull’Edwin Jagger (potete vederlo qui), che con meno di 20 euro vi permetterà di avere sbarbate efficaci e di qualità.
In alternativa, potreste cercare i vecchi rasoi dei padri e dei nonni, pezzi vintage che spesso sono rimasti nascosti o dimenticati nei cassetti per anni e che oggi stanno riacquistando valore.
Come abbiamo visto, utilizzare il rasoio di sicurezza può portare ad un notevole risparmio economico, in un aspetto della vita a cui noi uomini (volenti o nolenti) non possiamo rinunciare. E fare una prova non è nemmeno poi così costoso…
Se qualcuno tra voi utilizza già il rasoio di sicurezza, commenti qui sotto con la sua esperienza!
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Ho riscoperto il sapone da barba in ciotola che usava mio padre ed è fantastico. La pelle dopo la rasatura risulta più liscia. Per le lamette sarei tentato ad usare il vecchio e caro rasoio a lamette ma il rischio di tagli rispetto al multilame cresce in modo esponenziale e forse molti dimenticano quanto siano fastidiose e anti estetiche le micro emorragie da taglio al viso specie se si va di fretta la mattina. Si può acquisire un ottima tecnica ma bisogna tener presente che non ci alziamo la mattina sempre allo stesso modo, per cui in un momento di stanchezza sfregiarsi il viso a mo di film horror è un attimo. Mi dispiace per l’impatto ambientale ma la multilame sono molto più sicure.
Ciao Giacomo, le lamette sono pericolosamente affilate e vanno maneggiate con cura, specialmente quando non sono montate nel rasoio di sicurezza! L’abitudine e l’esperienza nella tecnica, poi, possono aiutare molto e ridurre al minimo il rischio di tagli e incidenti, purché si proceda sempre con la dovuta attenzione.
Per quanto riguarda il sapone da barba, puoi anche continuare a utilizzarlo in accoppiata con il rasoio multilama: sul mercato ci sono un’infinità di prodotti, per tutti i gusti e per tutte le tasche (tenendo conto anche del fatto che, di solito, un sapone da barba solido o in crema può durare tantissimo).
Ho avuto modo di provare il rasoio di sicurezza ed è sata davvero una sorpresa, ci devo prendere ancora un po la mano perché tendo a tagliarmi, però le irritazioni sono molto meno fastidiose anche se una rasatura quotidiana rimane comunque difficile da fare sempre. Aspetterò le lamette astra verdi di cui ho letto molto bene. Hai qualche tipologia di lametta da consigliare?
Ciao, esistono un’infinità di lamette con le più disparate caratteristiche, proprio per soddisfare i diversi bisogni che le persone possono avere. In linea molto generale (non è sempre vero), quelle rivestite sono più scorrevoli e delicate, mentre quelle in acciaio inox sono un po’ più “dure e crude” (e perdonano anche meno).
Se scorri un po’ tra i video del canale YouTube che ho consigliato trovi prove e confronti di tantissime marche, ma ricorda di tener conto che le sensazioni cambiano molto da persona a persona, senza contare che risentono anche del rasosio utilizzato.
Se invece vuoi provare direttamente sulla tua pelle, su Amazon si trovano delle confezioni con samples di vari prodotti, così da poterne provare diversi (senza acquistare pacchi da 10 per ogni tiplogia) e decidere qualche fa al caso proprio (tipo questo, tanto per farti un esempio).
Spero di non essere troppo in ritardo per ricevere una risposta. Ho da poco ordinato un rasoio di sicurezza EDWIN JAGGER DE89BLAMZ, in quanto mi affascina la rasatura tradizionale, ma soprattutto perché con un multilama ho sempre avuto problemi di irritazioni subito post barba ma soprattutto anche nella fase di ricrescita del pelo, infatti irrita e si formano fastidiosissimi peli incarniti (ho una barba piuttosto dura e folta) nonostante prenda tutte le precauzioni(idrato la pelle e uso pre e dopo barba) che mi costringono a far passare almeno 3 giorni tra una rasatura e l’altra. Volevo chiedere se il rasoio di sicurezza previene queste problematiche anche con una rasatura quasi quotidiana?
Ciao Federico, la domanda che poni è abbastanza difficile… non bisogna mai dimenticarsi che la rasatura è sempre uno stress per la pelle: trovare i prodotti giusti e la tecnica migliore per se stessi può ridurre al minimo i tempi di recupero della propria pelle, ma un minimo di “effetto” ci sarà sempre.
A parità di tecnica, le cose che incidono maggiormente sono aggressività di rasoio e lame e livello del risultato cercato, nel senso che una rasatura profonda sarà sempre più stressante rispetto a una passata veloce, magari senza contropelo.
Il rasoio che hai preso è abbastanza dolce (anche se incidono molto anche le lame che monti), e quindi ti permette rasature frequenti e soddisfacenti, senza affaticare troppo la pelle. Non demoralizzarti subito se non vedi i risultati sperati, ci vuole tempo per affinare la tecnica e per abituare la pelle al nuovo metodo: il mio consiglio è quello di iniziare con calma, magari senza pretendere risultati impeccabili (così da evitare eccessive passate per raggiungerli) e aspettando tra una rasatura e l’altra che la pelle recuperi (compatibilmente con quelle che sono le tue necessità lavorative/sociali); quando poi ti sentirai pronto, aumenta gradualmente la frequenza fino a quella che desideri (ma sii consapevole che la rasatura quotidiana ti porterà comunque qualche fastidio in più rispetto a rasature più diradate).
Se procederai con calma, probabilmente riuscirai a notare dei miglioramenti rispetto al multilama. Prova e fammi sapere!
sono passato al DE da 1 mese dopo 35 anni di multilama. Non ho più peli incarniti e il BBS mi dura per 5 ore in più. Non c’è storia. DE-multilama 1000 – 0
Rasoi attuali: Edwin Jagger De89 – YAQI DOC – Wilkinson new TTO
Ciao Luca, molte persone, oltre alla questione sul risparmio economico, riscontrano anche grandi benefici in termini di comfort e qualità della rasatura! Quello che ho notato io è che il DE risulta molto utile come “strumento propedeutico” per imparare a maneggiare meglio un rasoio: quando ho imparato a usare quello, anche la situazione con i multilama è migliorata parecchio! Probabilmente l’utilizzo di un rasoio così “aggressivo”, in grado di procurare anche tagli profondi, costringe ad affinare molto la tecnica (cosa che non avviene con i multilama moderni, che perdonano troppo), portando parecchi benefici anche nel caso di altri metodi di rasatura o di ritorno al multilama.
Grazie per la risposta.
Vorrei raccontare il mio metodo di rasatura un po’ particolare Non ricordo più da quanti anni né come e perché sia passato a questo metodo.
1 Uso il famoso monolama usa e getta.
2 Uso soltanto. acqua o acqua e sapone viso per ammorbidire i peli
3 Non uso dopo barba
4 Uso molte volte lo stesso rasoio
5 La qualità della rasatura è, secondo me buona(e anche ottima)
6 Non mi taglio mai.
7 Ho una barba normale non molto folta. Pelle normale.
Ho formulato questa ipotesi.
La pelle, piano piano. si è adattata a questo metodo hard di rasatura.
Non so in cosa consista questo adattamento.
Mentre mi rado a volte penso ad alcune scene di film Western in cui si vede qualcuno radersi con il rasoio da barbiere e senza schiuma.
Ti ringrazio per avermi dato la parola.
Cordiali saluti.
Come dici tu, la pelle si adatta al metodo. Anche con la rasatura tradizionale ci vuole un po’ di tempo, ma pian piano la pelle si abitua e resiste meglio allo stress della lama. Poi comunque, il fatto di avere una pelle normale e non particolarmente sensibile (unitamente a una barba non troppo dura e folta) è un grande aiuto!
E comunque, il famoso “monolama usa e getta”, se usato bene, può essere molto più delicato dei multilama, dal momento che una passata di quelli equivale a fare tante passate quante sono le lame che li compongono (fare una passata con un cinque lame è come fare cinque passate di monolama, e solitamente la regola vuole che più passate si fanno, più la pelle rischia di irritarsi).
Ognuno è fatto a modo suo… l’importante, questione economica a parte, è trovare il modo giusto per radersi senza problemi, irritazioni e fastidi vari. Sei fortunato ad aver trovato un metodo che ti soddisfa, e sicuramente sarà difficile farti cambiare idea!
Non so usare bene. il rasoio. di. sicurezza e mi taglio. Bisognerebbe fare molte prove. Quindi, uso quello usa e getta sul quale vorrei dire alcune cose. Ma non so se è OT. Saluti
Ciao Marco, di’ pure quello che pensi… sono curioso!
il rasoio di sicureza nche dopo due passate non riesce a dare un viso completamente liscio come un rasoio a cinque lame
Ciao Alberto! E’ vero, se non maneggiato come si deve, il rasoio di sicurezza è meno efficace di un multilama… però ti assicuro che con la giusta tecnina e il giusto allenamento (e aggiungerei anche, con il giusto rasoio e le giuste lamette), si possono ottenere rasature profonde. E’ solo questione di avere pazienza e affinare le proprie capacità!
Poi, come detto nell’articolo, è questione di gusti: c’è chi si trova bene (se non addirittura meglio) con il DE, e chi invece preferisce la velocità di esecuzione e le perfomance di un multilama.
L’importante, a mio avviso, è provare. Poi si è sempre in tempo per tornare indietro!